Primo appuntamento con il Q&A relativo alla Dragonfly! Venerdì seguiranno altre 10 domande e risposte sulla nuova ultraleggera targata Drake.

“La cosa più importante è essere connessi con il proprio mezzo. La vostra nave deve essere vostra amica, la vostra famiglia. Perché dovreste mai affidare la vostra vita a qualcosa che non amate?”
– Kyle Valentino, fondatore del Club Cuori Solitari Dragonfly

 

Salute Cittadini,

Un’altra Vendita Preliminare, un’altra sessione di Domanda & Risposta. A partire da Venerdì, abbiamo raccolto le domande dal post dedicato al Q&A riportato qui ed oggi i nostri designer ed i nostri artisti al lavoro sulla nave risponderanno a 10 domande poste dalla comunità. Ricollegatevi Venerdì per leggere le risposte ad altre 10 domande.

La Drake Interplanetary è orgogliosa di affermare di costruire le navi attorno al vostro stile di vita; con la Dragonfly ha fatto un ulteriore passo in avanti, sviluppando un nuovo stile di vita incentrato sulla nave stessa. Grazie alle sue dimensioni ridotte, che la rendono semplice da riporre ovunque voi siate, e capace di muoversi sia nello spazio che sulla terraferma, la Dragonfly 2947 cambia la nostra maniera di pensare le astronavi.

Un ringraziamento speciale va a Matt Sherman per essersi preso del tempo per rispondere a queste domande per noi.

 

Domande & Risposte

Come si comporta la Dragonfly rispetto alle altre navi in quanto a velocità?

Al momento stiamo lavorando con una velocità SCM fissata a 180, mentre la velocità di crociera massima è di 300. Vogliamo che l’accelerazione a queste velocità sia uno degli elementi più caratteristici della Dragonfly, per cui sebbene dovrebbe essere in grado di sorpassare la maggior parte delle fregate, non sarà in grado di seminare le navi più veloci.

La Dragonfly sarà in grado di “volare”, entro certi limiti, nell’atmosfera planetaria anche se non sarà in grado di effettuare la transizione allo spazio, oppure quando saremo su un pianeta sarà soltanto in grado di muoversi in modalità a terra?

La Dragonfly non sarà in grado di effettuare voli atmosferici. Quando vi troverete sulla superficie di un pianeta, potrete usarla soltanto in modalità a terra.

Dal momento che la Dragonfly volteggia a pochi centimetri dal terreno, sarà anche in grado di spostarsi sull’acqua e su altre superfici terrestri?

Si, il nostro scopo è di fare in modo che la modalità a terra della Dragonfly sia in grado di muoversi su ogni genere di terreno. Tuttavia, in ogni caso sarà preferibile prestare attenzione ai posti in cui vi troverete a viaggiare, in quanto sebbene gli specchi d’acqua non costituiscano un problema, altre sostanze più pericolose potrebbero comunque avere un qualche impatto ambientale sulle prestazioni.

La Dragonfly avrà una capacità cargo di 1 SCU. Sarà possibile incrementare la sua capacità rimuovendo il secondo sedile per sostituirlo con un altro scompartimento dedicato al cargo?

Il valore di 1 SCU include l’utilizzo del secondo sedile come una sorta di bisaccia aggiuntiva. I limiti cargo sono così ripartiti:
• 2 container da 0.25 SCU situati sui fianchi del retro della Dragonfly.
• 1 container addizionale da 0.5 SCU situato nel sedile posteriore.

I passeggeri potranno anche sedere con il viso rivolto in avanti?

No, il passeggero sarà sempre seduto con le spalle al pilota.

Sarà possibile sostituire le due armi dimensione 1 della Dragonfly con un’arma dimensione 2?

No, i punti di aggancio delle armi non potranno essere modificati. Potrete comunque sostituire le armi ivi presenti e, qualora abbiate intenzione di montarvi delle armi balistiche, la Dragonfly sarà in grado di ospitarne le munizioni.

La Dragonfly disporrà di un sistema di bloccaggio magnetico che le permetterà di agganciarci a qualsiasi nave qualora voglia essere rimorchiata?

No, i Grav-Lev non sono dispositivi magnetici e non permetteranno alla Dragonfly di agganciarsi allo scafo esterno di un’altra nave per il trasporto.

Quando le Dragonfly saranno pronte per essere pilotate, potremo usarle all’interno dell’hangar?

Questo è un aspetto che dobbiamo ancora definire, in quanto non abbiamo deciso se la Dragonfly potrà essere utilizzata fuori dagli spazio-porti già a partire dagli hangar o dalle rimesse. Non è tuttavia una cosa da escludere, ma al momento non siamo nella condizione di potervi dire nulla di certo a riguardo.

Potreste darci maggiori informazioni sulle tipologie di navi che saranno in grado di lanciare le Dragonfly e quali, invece, non potranno farlo?

Le navi saranno divise in tre gruppi principali: quelle che potranno lanciare le Dragonfly, quelle che non avranno questa capacità e quelle che potrebbero averla, ma di cui al momento non abbiamo ancora la certezza.
Le navi che saranno in grado di lanciare almeno 1 una Dragonfly sono:
• Caterpillar, Freelancer, Constellation, Starfarer, Retaliator (se vi è installato il modulo cargo), Idris-P/M.

Le navi che non saranno in grado di lanciare nessuna Dragonfly sono:
• Avenger, Reliant.

Le navi che potrebbero essere in grado di ospitare una Dragonfly, ma di cui è ancora incerta la capacità di lancio (NOTA: Qui di seguito abbiamo riportato anche tutte quelle astronavi che non sono ancora entrate nel processo di sviluppo attivo, persino quelle che dispongono già di un minicaccia o di spazio sufficiente da fungere da Hangar):
• Cutlass, Carrack, Merchantman, Reclaimer, Orion, 890 Jump, Hull-C/D/E, Crucible, Javelin, Endeavor, Genesis.

Al momento la massa della nave è uguale a quella del P-52 Merlin, per un totale di 6000 kg. Questo valore è corretto?

No, questo dato si riferisce alle vecchie informazioni relative al primi progetti della Dragonfly, mentre la massa attuale è stimata attorno ai 1000kg. Per darvi un’idea di quanto si sia ridimensionata la Dragonfly rispetto ai primi progetti, qui di seguito potete vedere un’immagine di una delle prime versioni della nave.


Quest’ultima aveva dimensioni triple rispetto a quelle della versione finale della Dragonfly ed il valore dei 6000kg era riferito a questo modello. Chiediamo scusa per qualsiasi confusione potremmo avervi causato.

Traduzione a cura di Darnos.
Articolo originale disponibile presso le Roberts Space Industries.