Giovedì è passato, e con lui è arrivato il penultimo articolo riguardante le navi della linea Hull. Questa volta si parla della Hull D, la seconda nave per dimensioni tra i modelli MISC per il trasporto pesante!


Riguardo la MISC Hull D



“Ho iniziato la mia carriera come mitragliere su una R4M Quasar (la conversione militare della MISC Hull D), per poi arrivare al comando di un equipaggio di sollevatori per nove lunghi anni di operazioni di supporto per pattuglie di frontiera ed anti-pirateria. Mi sono ritrovato in più guai di quanti sia in grado di contarne, ho fatto secchi un paio di banditi e non ho mai perso un container. I piloti di caccia e bombardieri con cui sono stato addestrato potrebbero venire immortalati sui libri di storia, ma non sarebbero di alcun aiuto senza la nostra catena di rifornimento. Non che ci fosse chissà quale competizione: vi dirò una cosa, i ragazzi al fronte la fanno sembrare una cosa facile… I nostri combattenti scatenerebbero l’inferno per far sì che la posta settimanale arrivi in orario.”

– Colonello Yurg Cathonshew, Comando Militare Starlift UEE

“La MISC Hull D: ossia come si muove la civiltà. Grande miglioramento della piattaforma Hull C standard, la Hull D è un’astronave efficiente usata per trasportare qualsiasi cosa in tutta la galassia, dall’equipaggiamento per la bonificazione fino a siluri antimateria. La MISC Hull D è la prima soluzione quando si ha a che fare con un vasto inventario (a prescindere dalla quantità o dalle dimensioni). La Hull D è tutto tranne un facile bersaglio grazie alle quattro postazioni di torrette ed alle infrastrutture per un equipaggio di cinque persone. Le opzioni di carico includono tre attacchi di grandi dimensioni per l’albero di trasporto, alimentati da otto propulsori principali ad alto rendimento capaci di spingere una massa pari a svariate volte quella base dell’astronave. Siete pregati di contattare il vostro rappresentante MISC per usufruire dell’affitto e delle opzioni di configurazione aziendali personalizzate.”

– Corteo MISC dei Trasporti! brochure, 2945

Domande dei Backer e Risposte



Attenzione Cittadini! Stiamo racogliendo le domande e le risposte riguardanti le singole MISC Hull che appariranno in questa inserzione nel corso della settimana. Le domande di oggi si concentrano sulla Hull D; nel caso siate interessati alla Hull E, siete pregati di rivolgervi a questa discussione.

“Quale Hull è nave completamentare migliore per le operazioni estrattive della piattaforma RSI Orion?”

Una Hull C, oppure una più grande, sarebbe la nave migliore quando si parla della grande quantità di minerale prodotta dalla Orion. Nel caso stiate estraendo materiali in una zona sicura o con il supporto di un buon team di scorta, la Hull D sarebbe una scelta migliore. Nel caso pensiate di sfuggire più facilmente da impicci vari con solo due astronavi, invece, la Hull C è quella che fa per voi.

“Le astronavi Hull sono già equipaggiate con dei contenitori oppure questi devono essere comprati a parte?”

I contenitori sono a parte; la maggior parte del tempo saranno presi in prestito quando accetterete di trasportare delle merci. Avrete inoltre la possibilità di configurare la vostra Hull con diversi contenitori per ricoprire ruoli differenti.

“Da quanto tempo la MISC produce la serie Hull? E’ un modello vecchio secoli come altre astronavi?”

Non abbiamo ancora raggiunto una decisione definitiva per la storia finale, ma nel design si assume che la serie Hull abbia una certa età, al punto che sono diventati l’immagine standard del “camioncino spaziale” nel mondo di Star Citizen (insieme agli altri predecessori dotati di funzionalità simili).

“Cosa fanno gli altri 4 membri dell’equipaggio, specialmente quei 2 che non sono sulla Hull C?”

La Hull D (e la E) possono essere gestite da sole. In teoria, le altre quattro posizioni per l’equipaggio servono per manovrare le torrette difensive dell’astronave. Altri ruoli importanti per l’equipaggio della Hull sono il co-pilota, il responsabile del carico (colui che si occupa del pannello di carico) e l’ingegnere.

“Sarà possibile gestire una Hull D o E con un singolo giocatore, o dovrei rimanere con una C?”

Sì! La postazione del capitano avrà accesso a tutte le funzioni dell’equipaggio, perciò potrete pilotare l’astronave da soli in caso lo vogliate. Manovrare torrette multiple in uno scontro a fuoco, però, sarà una bella sfida! Avere un equipaggio (che siano NPC o altri giocatori) sarà sempre un vantaggio.

“La serie Hull è limitata allo scambio di capsule di carico, oppure c’è abbastanza spazio in altre parti dell’astronave per includere aree specializzate?”

Ci sarà spazio per opzioni interne, così come è stato pianificato per molte delle astronavi più grandi. Stiamo ancora lavorando su questo sistema e pubblicheremo dei dettagli a riguardo in futuro (aspettatevi di vedere per prime alcune delle opzioni per gli ambienti della Starfarer della MISC).

“A proposito della Hull D… Viene menzionata una variante militare. In futuro ci sarà l’opzione di cambiare la nostra Hull D con quella variante?”

Sì! La variante militare (così come le altre, per esempio la Hull C Discreet) sarà disponibile nel gioco completo. Sarete in grado di equipaggiarle sopra la Hull che riceverete grazie al vostro pledge nel caso lo desideriate, dato che tutte le astronavi sono modulari.

“La Hull D avrà bisogno di fare rifornimento dopo ogni salto, oppure è un’astronave di carico a lungo raggio capace di eseguire più salti prima che ciò accada?”

La Hull D sarà capace di eseguire salti multipli prima di dover fare rifornimento; sarà anche capace di fare rifornimento in volo con una Starfarer o altre petroliere.

“Perché qualcuno dovrebbe scegliere la HULL D invece della più manovrabile HULL C o della HULL E, che è molto più massiccia della HULL D?”

La risposta semplice è che l’intera linea Hull è progettata secondo una scala graduata: più si aggiunge spazio per il carico, più velocità e manovrabilità sono compromesse. La Hull D è per quei piloti che vogliono muoversi con molto carico, ma non sono disposti a manovrare tanto lentamente e metodicamente come è richiesto dalla Hull E. Si potrebbe essere tentati di scegliere la nave più grande e decidere che è la migliore, ma è più probabile che i capitani indipendenti ottengano un maggior rapporto qualità/prezzo con un’astronave più piccola, ma completamente carica, piuttosto che incocciando in molti problemi nel tentativo di ottenere tutto il carico necessario per rifornire la Hull E.

Traduzione a cura di FireWithinMidnight.
Articolo originale disponibile presso le Roberts Space Industries.